Psicologia del viaggiatore

Si sta avvicinando l'estate ed in molti staranno pensando ad organizzare un viaggio. Ho una domanda per voi, vi sentite turisti o viaggiatori?

Io, come molti di voi, ho un bisogno costante di muovermi da casa. In questo periodo sto viaggiando tra Spagna ed Italia concedendomi ogni fine settimana delle divertenti escursioni di Hiking. 

foto di Riccardo Agostini

Quali sono gli aspetti della nostra personalità che vengono messi in gioco durante un viaggio?

Se vogliamo riassumerlo in una semplice espressione, la psicologia del viaggiatore è andare alla scoperta dell'altro per scoprire se stessi.

Ma ci sono anche altri motivi che ci spingono a metterci in viaggio. C'è che si muove per accrescere la propria autostima attraverso l'ammirazione suscitata da chi rimane a casa. Questo è possibile perché affrontare prove, disagi, lanciarci verso l'ignoto dimostra il nostro valore e fa si che le persone riconoscano il nostro successo.

Utilizzo il termine psicologia del viaggiatore perché voglio marcare delle differenze che esistono tra un turista ed un viaggiatore. Il turista si accontenta di soddisfare bisogni primari (cibo, acqua, sesso, pulizia) mentre il viaggiatore ha un bisogno extra, l'intelletto. Per un viaggiatore la ricompensa per le fatiche affrontare è mentale, risiede nel superamento dei propri limiti.

In quanto rappresentate della categoria dei viaggiatori, mi permetto di tracciare alcune caratteristiche della nostra personalità. Siamo sempre alla ricerca di libertà e riteniamo che un viaggio la rappresenti al 100%, siamo irrequieti, non disdegniamo (spesso amiamo) la solitudine e ci piace spostarci con un bagaglio leggero.

Il turista in cambio vede il viaggio come un lusso o un bene di consumo ed il posto che visita per lui ha valore solamente se riconosciuto a livello sociale. I viaggi organizzati sono la prova di come un potenziale viaggiatore possa trasformarsi in turista annullandosi all'interno di una massa che segue la moda del momento.

Sono un Ricercatore di sensazioni

Questo è il termine che definisce i più grandi viaggiatori. Queste sono persone curiose che vogliono vedere cose nuove, stimolanti ed eccitanti. I ricercatori di sensazioni preferiscono non sentirsi a proprio agio quando visitano un posto poiché è la mancanza di comodità a trasmettere il senso di avventura. Per loro il viaggio perfetto è costituito da un buon dosaggio di romanticismo, avventura, eccitazione, scomodità e paura.  

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Riccardo Agostini per EmozioneAvventura

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