In bici da Acquapendente a Capo Nord


Ogni cammino comin
cia con un passo!

Dopo un attenta preparazione, quest'anno avrà inizio la mia nuova avventura, questa volta in bicicletta. A luglio pedalerò verso nord, convinto di poter raggiungere la meta, in solitaria, per la fine di agosto

28/Marzo/09 - Profumo di viaggio

Sono passati diversi mesi da quando nell’agosto 2008 ho partorito l’idea di realizzare questa impresa. Fino ad oggi ho fatto qualche piccolo passo in direzione della mia meta raccogliendo molte informazioni sul web o libri e stabilendo la data della partenza al 13 Luglio, ma ieri c’è stato il primo contatto reale con il mondo a due ruote. L’incontro casuale con un ciclista che partito da Valencia e diretto a Lugnano in Teverina mi ha permesso di annusare gli odori di questa prossima avventura. Davanti ad un pasto caldo ci siamo raccontati i nostri sogni e le difficoltà incontrate durante il cammino che sono risultate essere il sale di ogni fatica, sono venuto a conoscenza di quelli che sarebbero stati i tempi di percorrenza giornalieri, il bagaglio consigliato e piccoli accorgimenti tecnici. Questa è la testimonianza di come un semplice pranzo possa essere fonte di ricchezza interiore e conoscenza. Complimenti per la tua impresa Oscar!


10/Aprile/2009 - Ronzinante



Di questa mia avventura mista tra fantasia e leggenda, oggi si è compiuto un ulteriore passo, per la prima volta sono montato in sella al mio destriero, mentre un gruppo di attenti quanto preparati spettatori era lì ad osservarmi.
Dopo una sospirata attesa, ho visto realizzarsi uno dei tanti ed a volte impercettibili passi che bisogna compiere per raggiungere la propria meta, ho ricevuto la mia nuova bicicletta, un bellissimo cavallo nero con finiture argento, forme delicate ed eleganti, ruote robuste concepite per sostenere il mio peso.
Mentre ero trepidante, nell’attesa di sedermi sulla mia nuova compagna d’avventura, ho notato gli occhi di Ana e di tutto lo staff che aveva lavorato alla realizzazione della bici, puntati su di me. In quel momento mi sono sentito parte di un comune sogno.






29/Maggio/2009 - In due è meglio


L’obiettivo, il traguardo, la meta sono le ragioni che muovono il mio spirito, ma se posso condividere questi momenti con delle persone speciali il valore raddoppia.
Fino a pochi giorni fa ero consapevole che mi sarei avventurato in solitaria, un mese e mezzo, forse due pedalando per le strade d’Europa. L’idea di affrontare questa sfida con le mie sole forze non mi ha mai scoraggiato ma dentro di me avevo un solo rammarico, non poter condividere un momento così importante. Raggiungere un obiettivo è bellissimo ma compartire con qualcuno gioie e dolori ne accresce il significato.
Sono un ragazzo fortunato, a sognare non sarò solo ma pedalerò verso nord con Ana ed insieme raggiungeremo North Kapp! Questo sarà solamente uno dei tanti obiettivi che abbiamo scelto di raggiungere insieme.




12/Luglio/2009 - Un giorno all'alba



Tra poche ore avrà inizio questa nuova avventura, è tutto pronto, i bagagli sono fatti, la bici è in ottime condizioni e il mio bellissimo carretto è ultimato. Continuo a domandarmi: “Che cosa può mancare?”, a pormi questi dubbi è la tensione che mi assale ogni qual volta sto per dare inizio a un importante progetto. Capisco che in questo momento ciò che manca è solamente la concentrazione, quindi cercherò un po’ di silenzio per raccogliere le energie. E’ strano, la testa è un’autostrada di interrogativi: “ E se mi ammalo? E se domani ho la febbre? E se cado dalla bici? E se s’infiammano i tendini?”. Sono consapevole che questo è un tranello della mente che cerca di scoraggiarmi, lei sa che per due mesi sarà chiamata a svolgere un lavoro extra, ogni giorno si troverà a vivere una nuova realtà nella quale mancheranno i suoi abituali punti di riferimento. Devo aver pazienza, perseverare e darle il tempo di adeguarsi a seguire nuove strade e altri orizzonti.
Nella tappa di domani spero di raggiungere Siena. Dovrò percorrere 90 Km, che come inizio non sono male, dalla mia ho la fortuna di pedalare in un bellissimo quadro toscano, sperando di scivolare veloce lungo le bellissime e soleggiate strade senesi.
In questi giorni l’interesse di tutti gli amici è stato grande e mi ha fatto enorme piacere sentirli al mio fianco, anche la mia famiglia non ha mancato di incoraggiarmi quindi, in quest’avventura, mi sento portavoce di un sogno comune! Sapere che non si è mai soli è di grande aiuto.
Grazie per tutto il vostro appoggio e …..che abbiano inizio le danze!!!

19/Luglio/2009 - Verona

Buongiorno mondo!
Anche stamattina sveglia con il gallo e partenza con il fresco. Il viaggio si sta dimostrando una vera sospresa, ogni giorno ho l onore di conoscere gente meravigliosa disposta ad aiutarmi ed incoraggiarmi. Per chi non lo sapesse sono riuscito a raggiugere Verona e sono pronto per spingermi ancora verso nord!!!
ricambiare tutto il vostro affetto e farvSpero di riuscire quanto prima ad inserire qualche foto, peri sentire parte di questo viaggio.
Un forte abbraccio

24/Luglio/2009 - Ad un passo da Monaco

Salve a tutti!
Il viaggio continua, sono arrivato a 30Km da Monaco dopo mille peripezie. Ogni giorno e´ una sorpresa ed una nuova avventura, niente e´ scontato e mi trovo sempre alle prese con nuovi imprevisti. La notte passata, mi sono trovato a dormire in una tenda allagata a seguito di un forte temporale con chicchi di grandine grandi come noci. Passata la frontiera italiana sono iniziate le prime difficolta´ non tanto in ambito sportivo quanto in comunicazione con i locali. Riuscire a pronunciare qualche semplice parola in inglese non mi aiuta a sconfiggere la solitudine che si fa sentire durante le mie giornate in solitaria. Ringrazio tutti voi che giorno dopo giorno continuate a starmi vicino con telefonate e sms. Domani mi incontrero´ con Ana e penso che il viaggio prendera´ tutt´altra piega.
Alla mia prossima connessione!

25/Luglio/2009 - Insieme ad Ana

Seconda connessione in due giorni; ma questo e un record! Oggi e arrivata Ana a Monaco ed insieme abbiamo raggiunto i nostri nuovi amici del cachsurfing, Claudia e Fabrizio. Non sono italiani ma mi sono preso la liberta di italianizzarne i nomi.
Domani si parte alla volta di Ingolstadt, 70 Km di pianura, almeno cosi dicono ma visto le passate esperienze comincio a dubitare dei consigli degli automobilisti.
Ringrazio tutti voi per l affetto dimostrato, come promesso vi lascio qualche foto di questa incredibile avventura.
Buona notte!

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29/Luglio/2009 - Nuremberg


Buongiorno a tutti, ho appena fatto la colazione del campione e prima
di salire in sella al mio destriero, ho pensato di sraccontarvi le ultime impressioni di viaggio. Finalemnte la Germania si e dimostrata la tera pianeggiante di cui tuti parlavano e ieri siamo riusciti a percorere 100Km in bici senza toppa fatica, il mio"carrito" e un ottimo compagno anche se mi ha costretto a diverse soste causate da forature. La germania e una ragnatela di strade ciclabili che vale assolutamente la pena percorrere per i bellissimi paesaggio che lasciano senza fiato. In due sole righe cosa altro dire? Provate!


30/Luglio/2009

Siamo a Bamberg! La giornata di ieri direi pesantina, solo 53 km ma eravamo a terra. La cittadina una vera perla prima di partire ci siamo promessi di fare un piccolo giro in bici al centro. Stiamo procedendo un poco piu lenti, ieri sera abbiamo pianificato le prossime tre tappe del viaggio, di qui ad un giorno incontreremo nuove montagne per questo motivo abbiamo deciso di "affilare la nostra ascia" e consultando alcune mappe siamo riusciti a trovare un fondo valle che ci permettera di evitare delle faticose arrampicate.

31/Luglio/2009 - Coburg (la caduta del "carrito")

Siamo a Coburg ed il povero "carrito" e in serie difficolta, ieri al nostro ingresso alla citta una rutoa e completamente saltata, siamo rimasti a piedi! Ma la fortuna del viaggiatore non gira mai le spalle e cosi i nostri amici Bettina e Marcus sono veuti con la loro auto a recuperare tutti i nostri bagagli e naturalmente il nostro fido "carrito". Tra 20min apre il negozio di bici, vediamo se riesco ad aggiustare la ruota in mattinata e proseguire.
Lo so che una promessa e una promessa e quindi cari Fabrizio e Claudia ecco un primo assaggio di blog in inglese.
Un forte abbraccio

We are at Coburg and the poor little troley ("carrito") has some difficulties. Yesterday, as soon as we entered the city, one of the wheels was completely dismantled. So, we continued our way b
y foot pushing our bicycles! Nevertheless, travellers always carry some luck with them, and therefore our friends Bettina and Marcus came with their car to rescue us, our luggage and, of course, our loyal "carrito".
In 20 minutes the bike shop opens. We hope that we can successfully fix the wheel this morning in order to continue our way.

I know that a promise is a promise, so my dearest Fabrizio and Claudia, here you have the first chapter within the blog written in English.
Best regards,




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4/Agosto/2009 - Messaggio volante da Northein

Ciao ragazzi!
Siamo sulla strada e ancora in ottima forma. I giorni passati non sono stati facili ma da oggi sembra che la Germania cominci ad essere tutta in pianura! Le gambe girano bene e l umore e alto. Vi mandiamo un grosso abbraccio e speriamo di avere quanto prima piu tempo per agg
iornarvi con ulteriori dettagli!

5/Agosto/2009 - Pizzeria da Gino

Ragazzi non ho resistito! Sono passato davanti alla pizzeria e sono entrato al grido "una margherita!" ed adesso il gentile proprietario mi ha offerto anche la connessione. Siamo a Sarsted, vicino Hannover, oggi e stata una splendida giornata di sole, un vento fresco, il cinguettio degli uccellini e noi volando in sella ai nostri ronzini.
Grazie Andy e Cri per l ode al carrito ma lui se la passa veramente bene e diventato la prima donna di questa nostra impresa!
Mandiamo a tutti voi un forte abbraccio
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13/Agosto/2009 - Un Mese Dalla Partenza
Salve a tutti, come sempre vi scrivo di volata ma ci tengo quanto piu possibile a tenervi aggiornati. Siamo arrivati a Goge, in Danimarca, ci troviamo in una biblioteca che ci offre una connessione fino alle 20,00 abbiamo a disposizione pochi minuti. Dopo tanta germania l arrivo in danimarca e stata una vera conquista morale, vedere sventolare una nuova bandiera e emozionante. Sono due giorni che pedaliamo in questa terra e cio che piu ci ha sorpreso e stato il clima e la popolazione. Ogni giorno non manca mai un forte vento a rallentare la nostra marcia e nuvoloni carichi di pioggia che ogni tanto ci costringono a fermarci, per quanto riguarda la popolazione ci sembra di aggirarci in paesi fantasma. Domani passaimo per Copenagen e attraversato il ponte ci troveremo a Malmo, in Svezia ed in questa nazione resteremo per molto tempo. Vi mandiamo un saluto!
27/Agosto/2009 - Siamo ancora in corsa !!!
Ciao o tutti! Lo so che e da un po che non ci facciamo vivi ma non e facile incontrare info poin lungo la strada, oggi stiamo utilizzando la connessione di una biblioteca della citta di Strangnas. Eccoci qui ancora in svezia, con qualche km alle spalle ed ancora molti davanti. Si comincia a sentire la fatica, e soprattutto il clima non ci aiuta, ci sono giornate in cui veniamo sorpresi da improvvisi e forti temporali che poi cosi come sono arrivati se ne vanno lasciando il posto ad un bellissimo sole, ma le temperature sono sempre freddine. Abbiamo incontrato un sacco di gente, e tutti ci hanno messo una pulce nell orecchio sulle condizioni meteo che anrö a d incontrare a capo nord, c e anche chia mi ha parlato di neve. Ho detto anrdö perche oggi abbiamo comprato il biglietto di ritorno a Barcelona per Ana, il 6 Settembre deve tornare al lavoro ed io rimarro nuovamente solo, mi servira molta energia per arrivare fino alla fine! Sto facendo varie ipotesi ed immaginando possibili soluzioni che mi possano aiutare logisticamente negli ultimi 1500km, ho pensato ad un compagno in auto che possa preparare il campo base per la sera, ma al momento non sono riuscito a trovare nessuno. Continuo a pedalare fiducioso di raggiungere capo nord il 25 settembre ed essere cosi presto di ritorno a casa. Per il momento stiamo dormendo nelle cabin dei campeggi, la tenda al momento, viste le temperature non e piu proponibile, ma la continuiamo a portare dietro per ogni possibile inconveniente. Molti campeggi rimangono aperti tutto l anno altri chiudono alla fine del mese, devo accellerare i tempi! Mando a tutti voi un forte abbraccio e spero davvero di rivedervi molto presto!
Riccardo e Ana
5/Settembre/2009 - si torna a casa

cari amici
non potete immaginare quale dolore provo nel dovervi dire che la nostra avventura e giunta al capolinea. Le bici si sono fermate a Ramvik, piccola cittadina a nord di Sundsvall (Svezia). Qui e gia arrivato l inverno, le temperature si sono abbassate in maniera repentina, gli ultimi giorni abbiamo pedalato a 15gradi ed io mi sono ammalato, al letto per tutta la settimana. La nostra sfida in bici e finita ma tra 4 anni scenderemo di nuovo in campo e si riparte, naturalmente da casa, per la conquista di capo nord. Vi lascio con una frase "nella vita non esistono fallimenti ma solo tentaivi"!Al mio rientro vi raccontero la storia di questo favoloso viaggio.
Grazie di cuore per tutto il sostegno che ci avete dato!
Un forte abbraccio
Ana y Riccardo


11/Settembre/2009 - Un incredibile finale

Cari amici credevo che il viaggio si fosse concluso con il mio rientro in italia ma mi sbagliavo, come ho sempre detto durante il mio vagare: "ogni giorno è una sorpresa ed una avventura!". Ieri ho ricevuto una sorpresa meravigliosa che mi ha lasciato a bocca aperta.
Ringrazio di cuore tutti gli amici che mi hanno regalato una favolosa festa a sorpresa per il mio rientro. Aprire una porta, accendere la luce e vederli tutti lì a gridare "bentornato!!!!", mi ha lasciato senza fiato.
E' stato bello sentirsi di nuovo a casa circondato dalle persone con cui ho l'onore di condividere la vita.
A volte bisogna allontanarsi per apprezzare ciò che si possiede!


11/Novembre/2009 - Lavori in corso per il video "un viaggio a Capo Nord" -

Cari amici, sono passati due mesi dal mio ultimo aggiornamento del post. In questo periodo la mia vita ha subito grandi cambiamenti ma il pensiero è sempre rimasto vicino al viaggio. Da qualche giorno ho ripreso la realizzazione del filmato (video e foto) con il quale vi farò rivivere tutti i fantastici momenti trascorsi sui pedali, voglio compartire questo sogno perchè se sono arrivato fi lassù è anche merito vostro! Mi avete telefonato, mandato sms, incoraggiato, ospitato, siete stati la mia famiglia!
Un forte abbraccio


Riccardo e Ana

Continua ???!!!!!


ITINERARIO
in bicicletta, destinazione Capo Nord

ITALIA

  • Acquapendente - Siena
  • Siena - Campi Bisenzio
  • Campi Bisenzio - Montepiano
  • Montepiano - Bologna
  • Bologna - Sermide
  • Sermide - Verona
  • Verona - Trento
  • Trento - Laives
  • Laives - Vipiteno


Itinerario ciclabile 689529 - powered by Bikemap


AUSTRIA
  • Vipiteno - Innsbruck
  • Innsbruck - Vols

Itinerario ciclabile 689614 - powered by Bikem


GERMANIA
  • Vols - Walchensee
  • Walchensee - Ismaning
  • Ismaning - Ingolstad
  • Ingolstad - Beilngries
  • Beilngries - Furth
  • Furth - Bamberg
  • Bamberg - Coburg
  • Coburg - Meinigen
  • Meiningen - Eisenach
  • Eisenach - Dingelstadt
  • Dingelstadt - Northeim
  • Northeim - Celle
  • Celle - Velzen
  • Velzen - Luneburg
  • Luneburg - Lubeck
  • Lubeck - Oldnburg in Holstain

Itinerario ciclabile 689818 - powered by Bikemap

per visualizzare le pendenze che non copaiono nell' itinerario GERMANIA cliccare "Rute description"


DANIMARCA

  • Oldenburg in Holstain - Rodby
  • Rodby - Vordingborg
  • Vordingborg - Koge

Itinerario ciclabile 692001 - powered by Bikemap


SVEZIA
  • Koge - Malmo
  • Malmo - Hoor
  • Hoor - Vaxjo
  • Vaxjo - Braas
  • Braas - Vetlanda
  • Vetlanda - Tranas
  • Tranas - Norrkoping
  • Norrkoping - Malmkoping
  • Malmkoping - Strangnas
  • Strangnas - Arsunda
  • Arsunda - Njurundabommen
  • Njurundabommen - Ramvik

Itinerario ciclabile 692029 - powered by Bikemap


In questo momento il mio viaggio subisce uno stravolgimento. Problemi familiari mi obbligano a stringere i tempi e battere in ritirana in pochisimi giorni. Devo accettare la sconfitta e ricaricarmi per riprovare tra qualche anno questa impresa. Decido di noleggiare una macchina e percorrere gli ultimi chilometri che mi separano da Capo Nord, per vedere come sono le strade e quali difficoltá incontreró la prossima volta che pedaleró in direzione capo nord. Nella mappa in basso troverete l'itinerario che, sebbene percorso in auto, consiglio di percorrere anche in bici. Un'importante annotazione. Da Rovaniemi a Capo Nord ci sono pochi centri in cui dormire e mangiare, vi ivito pertanto a considerare la possibilitá di portarvi dietro acqua e alimenti che possano garantirvi 2/3 giorni di autonomia.


Ruta en bici 704452 - powered by Bikemap


LE VOSTRE DOMANDE
Ho ricevuto mail di amici, appassionati di viaggi in bici, che volevano avere alcune informazioni su come poter realizzare questa avventura. Ho raccolto le domande piú frequenti e le ho inserite in questa pagina nella speranza che possano essere d'aiuto a tutti i visitatori. Se leggendole non trovaste quello che vi interessa, vi invito a scrivermi una mail e cercheró di darvi indicazioni piú dettagliate.
  • come é nata l'idea di Capo Nord?
  • come hai organizzato il viaggio a Capo Nord?
  • come é stata l'esperienza del viaggio a Capo Nord?
  • come posso pianificare l'itinerario di viaggio in bicicletta per Capo Nord?
  • come posso trovare il tempo per fare un viaggio in bici a Capo Nord?
  • come mi devo allenare per il viaggio in bicia Capo nord?
  • cosa devo portare in viaggio a Capo nord?
  • come devo calcolare le spese? Che costi ha questo viaggio? Quanti soldi possono servirmi?
  • che bici devo comperare per un viaggio a Capo Nord?
  • quali ricambi per bici devo portare con me?

Come nasce l'idea di Capo Nord?

Nel 2008, dopo aver completato il pellegrinaggio a Santiago di Compostela, sono andato a trovare mia sorella a Londra. Durante una visita ad Hide Park, ci siamo seduti su una panchina ed io le ho detto: "adesso che ho conquistato l'estremo ovest a piedi, non mi resta che conquistare l'estremo nord in bicicletta?". In questo modo é nata l'idea di un'avventura a Capo Nord.

Come hai organizzato il viaggio a Capo nord?

Dopo aver risolto l'interrogativo piú difficile (dove andare?), ed aver scelto il mezzo di locomozione (la bicicletta!), ho stabilito un percorso (Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia, Norvegia). Per avere un'idea di ció che avrei affrontato e degli imprevisti che avrei incontrato, mi sono comperato e letto due libri (Il vento dei fiordi, di Alberto Fiorn; A Capo nord. Un anno in bicicletta lungo i mari d'Europa, di Aldo Arrighi e Alda Figini). Tra i due testi, ritengo che il secondo sia piú interessante per chi, come me, vuole affrontare il viaggio a Capo Nord contando solo sulle proprie forze. Sul libro vengono fornite informazioni sulle tappe giornaliere, caratteristiche tecniche della bici, problemi relativi ai carichi, statistiche sulle forature. In attesa che esca il mio libro "DIREZIONE CAPO NORD" mi permetto di fare diretta pubblicitá ai miei futuri concorrenti. A questo punto non mi restava che comperare una bicicletta ed iniziarmi ad allenare. Ho trovato un buon negozio di bici (Caprio) che mi ha messo a disposizione tutta la sua esperienza, preparando una bicicletta adatta alle mie caratteristiche. Il team Caprio mi ha inoltre messo a disposizione tutta la sua esperienza, assicurandomi assistenza gratuita della bici fino al momento della partenza per Capo Nord.

Come é stata l'esperienza del viaggio a Capo Nord?

Quando nel titolo del blog affermo "il viaggio é il sale della mia vita", mi riferisco ha quello che provo ogni volta che sono sulla strada, indipendentemente dal mezzo che deciso di utilizzare. Il viaggio é la mia occasione per crescere, per conoscermi meglio, vedere i miei limiti, capire come reagisco quando sono in difficoltá, quando non so dove dormire o cosa mangiare. Ogni volta torno a casa piú ricco e felice, con le idee piú chiare sul mio domani e su ció che veramente conta nella mia vita. Capo Nord, il viaggio, é stata una grande esperienza, mi ha permesso di capire che una sconfitta non é una resa e che il vincente non é chi vince sempre ma chi non é vinto mai. Sono alle prese con la scrittura, voglio imprimere su carta un ricordo cosí speciale e spero che tra poco tempo potrete leggere il mio libro "DIREZIONE CAPO NORD" dove metteró a disposizione di tutti i miei racconti e le mie esperienze.

Come posso pianificare l'itinerario di viaggio in bicicletta per Capo Nord?

Quando pianifico l'itinerario del mio viaggio faccio i conti con due variabili, tempo e denaro. Parlo di variabili perché variano a seconda delle mie esigenze (non avviene mai il contrario! Non sono io a variare per loro!). Nel caso del viaggio a Capo Nord ho stabilito prima di tutto il tempo che ero intenzionato a dedicare ed il percorso. Ho cercato delle soluzioni economiche per l'alloggio ed ho trovato amici di amci di amici disposti ad ospitarmi. Abbandonata l'Italia ed entrato in Austria sono tornato al mio vecchio amore, la tenda! In Germania ho sperimentato una nuova tipologia di pernottamento il couchsurfing (www.couchsurfing.org). Quest'ultimo é frutto della tecnologia, un canale su internet dove le persone sono disposte a compartire con altre il piacere di conoscersi. Danimarca a Svezia sono state terre di camping, a volte libero. Se volete utilizzare i campeggi a pagamento dovrete ottenere la Camping Card Scandinavia (www.camping.fi ; www.camping.no ; www.camping.se ; www.danskecampingpladser.dk). La Card può essere ordinata direttamente all'arrivo presso un campeggio presentando un documento di identità. La tessera è annuale e riporta i dati personali del possessore, contenuti anche nella striscia magnetica sul retro. La tessera magnetica può essere ordinata anche presso gli uffici turistici locali e rinnovata ogni anno attraverso l'acquisto di un bollo.
La tessera Camping è valida in Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia e costa DKK 100 (13,40 eur). La tessera vale sia per i single che per le coppie che per le famiglie con bambini sotto i 18 anni. Vale anche per i gruppi da 5 a 11 persone al massimo, purchè il leader abbia almeno 18 anni. Il pass deve essere presentato all'ingresso con la lista di tutti i membri del gruppo.
Se ci si ferma una sola notte è possibile acquistare un "transit pass" per DKK 35 (4,70 eur).
Anche la Camping Card International (FICC-AITFIA) ha validità ovunque in Danimarca. Questa è acquistabile in Italia presso l’Ente Confedercampeggiatori.
Per quanto riguarda le strade e gli itinerari mi sono affidato a Google Earth (www.earth.google.com) dove ho controllato valichi, coste e fiumi. Pedalando in corrispondenza di queste zone si tende a faticare molto meno. Inoltre, mentre in Italia, Austria e Germania era facile girare con in mano la sola mappa stradale, quando mi sono spostato in Danimarca ed ho proseguito verso nord, mi é stato di grande aiuto il tom tom. In queste terre non sempre si incontra gente a cui poter chiedere informazioni sulle strade da seguire.

Come posso trovare il tempo per fare un viaggio in bici a Capo nord?

Molti mi dicono di non disporre del tempo necessario, altri si lamentano per moglie e figli che non vogliono segurli, c'é chi accusa problemi alle gambe che gli impediscono di rincorrere il proprio sogno. Il mio consiglio? Fatelo!
Ogni persona ha un problema, c'é sempre un "perché" ed un "se" dietro ad ogni parola, io vi dico che ce la potete fare, vi basterá domandarvi "come posso fare?". Non cercate di giustificarvi dicendo che non potete fare un viaggio " perché mia moglie ..." o "perché mio figlio ..." ma trovate il modo! Non paragonatevi ad altri ma giocate la partita con le carte che il vostro Dio via ha mandato! Se avete ancora una scusa da raccontarvi dopo queste parole, vi invito a guardare questo video .

Come mi devo allenare per un viaggio a Capo nord?
  • Per affrontare questo tipo di viaggio é necessaria una buona preparazione atletica ma é altrettanto, se non piú importante un allenamento mentale.
  • Per il vostro allenamento in bicicletta iniziate a pedalare almeno un anno prima (se siete completamente digiuni di sport). Iniziate con percorsi in pianura per passare dopo un mese a teritori collinari. Cercate di allenarvi 2/3 volte a settimana.
  • Per chi é giá preparato fisicamente, l'unico sforzo richiesto sará di mantenera la propria forma fisica ed allenare intensamente la propria mente. Ho avuto occasione di viaggiare con persone molto allenate ma che poi sono collate dal punto di vista morale. La teorie dell'allenamento mentale prevede la fragmentazione dell'itinerario. Non dovete guardare alla meta finale ma a quella giornaliera.
  • Come potete potenziare il vostro allenamento mentale, come mantenere la concentrazione? Leggete "Non si muore tutte le mattine"di Vinicio Capossela, riportando la vostra attenzione al tensto quando questa se ne allontana. Guardat una candela per 15 minuti al giorno mantenendo il pensiero concentrato sulla fiamma e riportando l'attenzione all'oggetto quando la mente se ne allontana.
Cosa devo portare in viaggio a Capo Nord?
Bagaglio, vestiti ed atrezzatura
  • Piú viaggiate leggeri e piú lontano andrete
  • In base alla vostra stazza ed al tipo di ruote che montate vi invito a scegliere tra un traino e le borse . Sulla mia bici sono montati dei cerchi per bici da strada, con 36 raggi e gomme da 3,5 in questo modo con una pedalata riesco a guadagnare piú strada e non ho molto attrito. Il problema è che non sono un speso piuma (95Kg) e pertanto ho scelto di non gravare il peso dei bagliagli sulla ruota posteriore, rischiando in questo modo numerose soste per foratura. Questa è stata la ragione che mi ha convinto ad utilizzare un traino e delle borse anteriori. Chi non avesse problemi di peso potrebbe tranqulliamente scegliere di posizionare delle borse anche sulle ruote posteriori, visto che i prezzi si equivalgono
  • Per l'abbigliamento: 1 pantalone con gambe smontabili tipo "Pant Arpenaz 500 Trimodulabile"; 2 pantaloncini corti; 3 t-shirts; 1 Slip; 2 pantaloncini da ciclista; 3 paia di calze; 1 scarpa per bici tipo "shimano mtb sh-m182", queste le potrete usare sia quando siete in bici che quando girate a piedi; 1 cappello; 1 occhiali; 1 maglia di cotone a mainiche lunghe; 1 maglia in pile; 1 giacca in pile; maglia termica; 1 giacca e pantalone anti pioggia e vento; copri scarpe anti pioggia; 1 fascia per la testa in pile; 1 fascia per la testa in cotone; 1 infradito di plastica; asciugamano; sapone di marsiglia (che uso sia per me che per la biancheria).
  • Oggetti a cui non posso rinunciare. Documento d'identitá; qualche contante; 1 coltellino svizzero; 1 accendino; 2mt di spago; 1 penna per punture di insetti; 1 aspirina; 1 libro; 1 diario di viaggio; musica; 1 videocamera; 1 macchina fotografica; telefono; caricabatterie; slaviettine umidificate; 1 penna; tappi per le orecchie; 1 lampadina da campeggio a manovella; tom tom.
  • Per dormire. Tenda; sacco a pelo; cuscino gonfiabile; stuoina isolante.

Come devo calcolare le spese? Che costi ha questo viaggio? Quanti soldi possono servirmi?

Partendo dal presupposto che disponiate giá di una bici e dell'attrezzatura necessaria (vedi voce "cosa devo portare?") vi dovreste limitare a calcolare i costi su mezzi pubblici ed alimenti.
  • 25,00€ al giorno per mangiare
  • 10,00€ al giorno per dormire (é un calcolo medio, visto che non sempre dormirete in tenda)
  • biglietto aereo di ritorno. Vi consiglio di comprarlo qualche giorno prima dell'arrivo, in questo modo non vi lascerete condizionare nella pedalata dal conto alla rovescia. Prima di partire controllate quali compagnie aeree volano dall'aereoporto piú vicino al vostro punto di arrivo e guardate che servizio offrono per i bagagli, considerando che voi avete una bicicletta. Per esperienza dico che la migliore é Ryanair poiché fornisce dei prezzi molto interessanti per trasporto persone e bagaglio sportivo e si trovano biglietti con prezzi interessanti anche all'ultimo momento. Unica pecca per questa compagnia é che (a meno che le cose non siano cambiate ultimamente, vi invito a controllare) l'aereoporto piú a nord su cui vola é Stoccolma!
  • Calcolate qualche spesa per possibili rotture della bici
  • Non ci crederete ma non avrete altre spese!

Che bici devo comprare per un viaggio a Capo Nord?

Al contario di quanti molti credono non servono biciclette professionali per compiere un viaggio, ma ve ne basta una con marce. La mia bici "Ronzinante", é stata acquistata per 600,00€! Inoltre il fatto di sapere che non si lascia incostudito un capitale in posti sperduti dell'universo, vi permetterá di affrontare il viaggio con maggior serenitá.


Quali ricambi per bici devo portare con me?

1 kit attrezzi multifunzione; 2 camere d'aria di ricambio; 1 chiave del 10; 1 pinza multipresa (pappagallo); 1 pompa; 1 kit tip top; alcuni bulloni e dadi; fascette in plastica; 1 filo per freno; 1 filo per cambio; 1 rotolo di nastro telato americano; 1 rotolo di nastro isolante; 3 blocchi per bicicletta.


IMPORTANTE

C'è una sola cosa da cui non puó prescindere ogni avventura, una sola cosa che non dovete mai dimenticare a casa, che dovete preparare ogni giorno in vista di questa sfida,
LA FIDUCIA IN VOI STESSI
una volta ottenuta, riuscirete a cavarvela in ogni situazione



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33 commenti:

  1. Hola Riccardo. Me he alegrado mucho leer tus palabras en mi blog pero mucho más haber leido tus palabras en el tuyo. Me alegro haberte servido de ayuda. Ya va quedando poco para que empiece tu empresa. Ya tienes la bici? Ya la has probado? Te deseo lo mejor de la vida.
    Un abrazzo.

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  2. vamos a pedalar........................................in bocca al lupo!!!

    RispondiElimina
  3. Io sono la lei della coppia, una coppia di pazzi per la vita e il pianeta terra come voi. Massi parte il 30 di giugno per l'Alaska e all'inizio anche lui pensava di farsi quei 1500 km in bici da solo poi si è aggiunto l'amico Andrea che (forse) partirà con lui. 6 mesi di duro allenamento al quale io non ho potuto sottopormi e che mi lascerà (ma solo per questa volta) a casa ad aspettare che lui (Massi) torni. Complimenti a te e a Ana, sarete felicissimi e anche se a volte sarà dura, condividerete emozioni che solo in due si assaporano veramente!!! Un abbraccio ad entrambi. Patty (e Massi, ma sono sicura sia d'accordo anche lui con quello cho ho scritto) Ah se volete visitare il nostro blog www.mapamondoblog@blogspot.com

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  4. Hola Riccardo.

    Ahora si que te quedan horas.
    Estás nerviosos? Ya lo tienes todo listo?
    Disfruta cada momento del viaje y recuerda en los malos momentos que, sin ellos no valoraríamos los buenos y de estos habrán muchos.
    Que todo vaya sobre ruedas.
    Un abrazo.
    Oscar

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  5. Ciao Riccardo.
    Sono Stefano.
    Ci siamo conosciuti oggi sulla strada a Villafontana.
    Ti auguro veramente un buon viaggio.
    Non hai trovato un giorno molto bello. Oggi pioviggina un po'.
    Comunque se ci sono problemi qui a Verona scrivi pure al mio indirizzo corona.stefano@gmail.com.
    Buona fortuna.
    Stefano

    RispondiElimina
  6. O cavaliere a pedale, fili come il vento! Che sia il bramato incontro a darti tanta sprone? Qui da noi si dice che 'un pelo di figa tira più di un carro di buoi': Domanda - se invece che a Monaco ti avesse aspettato a capo Nord saresti forse già arrivato?!? Ciao andrea e cri - verona

    RispondiElimina
  7. Hola Ana! Hola Riccardo!!
    Where's the English Riccardo?! ;) We are waiting!! (Though we can more or less understand the Italian!!)
    I was very happy to learn that you got to Ingolstadt safely after your late start from our house! And I'm glad that Germany is bicycle-friendly!!
    So, we will keep reading, you keep pedalling and the great North awaits!!
    Muy buena suerte y un gran abrazo!!
    Claudia y Fabrizio!! :))

    RispondiElimina
  8. 10/10!!!! Excellent work Riccardo!! (That's the English teacher in me speaking!) :))
    Grazie!!!

    Your photos are great! I hope your poor carrito is feeling better and you are back on the road!
    We will be following you and look forward to more chapters in English!!

    Claudia y Fabrizio! ;)

    RispondiElimina
  9. Ciao ragazzi! spero tutto bene col vostro carrito! teneteci aggiornati, facciamo il tifo x voi!!

    Daniele e Antje

    RispondiElimina
  10. - ' O umile carrito glorioso,
    risplenda il giallo tuo luminoso,
    Cìgola la ruota, canto di sirena
    Cìgola al vento l’asino all’avena.
    Fatto tu non fosti per diventare un purosangue,
    il fato volle infatti che tu vedessi di Lui sempre le spalle;
    ma gli eroi, tutti lo sanno,
    senza carrito non oltre il proprio naso vanno,
    senza carrito a guardar le stelle
    sul paracarro della Storia,
    comunque belle.' -

    Si consiglia di recitarla al carrito depresso durante l’estrema unzione delle ruote, dicono che tal prosa faccia miracoli !!!
    andy & cri

    RispondiElimina
  11. Hola Riccardo.
    Donde estas? Ya llevas días sin contarnos algo.
    Seguro que va muy bien y estas disfrutando cada día.
    Te mando un fuerte abrazo y muchos ánimos.
    Hasta pronto.

    RispondiElimina
  12. ciao cari <3!
    qui sono bettina & markus! abbiamo letto il vostro ultimo commento e siamo molto contenti di sentire da voi e vostro viaggio. Chi sa che fatica, delle volte, incontrate e dovete risolvere (con tutto il tempo;).
    Noi stiamo stati 5 giorni sul mar´del est (Ostsee!) ai primi di Agosto. Abbiamo pensato, se voi siete di gia li dove siamo noi! La macchina facceva 180 al l´ora. Per il resto stiamo bene; Tel Aviv sará a novembre.
    Tanti fortissimi abbracci con voi! Tanti saluti e tanta salute!
    Bettina & Markiss

    RispondiElimina
  13. Hola Ricardo.
    Siento mucho que hayas acabado el viaje sin haber llegado a tú destino.Tranquilo,estoy seguro que algún día lo acabarás.
    Enhorabuena por tu nueva experiencia.
    Ánimo.Un abrazo.

    RispondiElimina
  14. Salve amici. In questa "opinione interessante" ho inserito una corrispondenza via e-mail, tenuta con un amico di EmozioneAvventura, Alberto Biondi. Alberto partirá nella primavera del 2011 da Genova direzione Capo Nord. Vi lascio alla lettura delle seguenti righe nel caso vi servissero informazioni aggiuntive su come realizzare questo viaggio. ciao
    Riccardo
    ************************************************
    I PARTE
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    Da: riccardo agostini
    A: Alberto Biondi
    Inviato: Mer 27 ottobre 2010, 18:08:03
    Oggetto: R: R: R: ciao

    Ciao Alberto
    Fossi in te non mi preoccuperei troppo per il peso aggiuntivo che caricherai in prossimitá di Capo Nord. Dopo 4000 km in bici, sarai cosí allenato che non noterai nessuna differenza!
    É stato un piacere essere parte di questa tua avventura.
    Buon viaggio
    Riccardo
    ------------------------------------------------
    Da: Alberto Biondi
    A: riccardo agostini
    Inviato: Mer 27 ottobre 2010, 18:08:03
    Oggetto: R: R: ciao

    Ciao Riccard0,
    Grazie ancora della pronta risposta, ancora una volta molto esaustiva. Avevo Già sentito parlare del Couchsurfing, credo che lo prenderò seriamente in conosiderazione come d'altronde trovo sensata la possibilità di farsi ospitare presso le chiese, cosa che avevo già pensasto quando ho attraversato la Francia direzione Santiago. Ovviamente la soluzione campeggio/tenda l’avevo giàmessa in conto, l’unica cosa che mi “spaventa” in merito è l’ulteriore peso da portarsi dietro per quel che riguarda il necessario perprepararsi qualcosa da mengiare (situazione direi inevitabile in prossimità di Capo Nord).

    Ovviamente non ho nulla in contrario sul fatto dell pubblicazione sul Blob delle Ns. conversazioni. E cosa ancor più ovvia sono anche io a tua comleta disposizione per qualsiasi cosa, tipo Couchsurfing o altro.

    Grazie ancora.

    Buona Vita

    ALBERTO
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    SEGUE ...
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    RispondiElimina
  15. ************************************************
    II PARTE
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    Da: riccardo agostini
    Inviato: mercoledì 27 ottobre 2010 10.14
    A: Alberto Biondi
    Oggetto: Re: R: ciao

    Ciao Alberto
    Sono in molti ad interessarsi a questo tipo di viaggio ed in pochi a compierlo. Il piacere di scriverti e fornirti quante piú informazioni possibili deriva dal poter condividere con te questa avventura.
    Per ció che riguarda il tema pernottamento ti informo che non ho utilizzato nessuna guida, per natura mi diverto a perdermi o cercare soluzioni strada facendo. Ti posso comunque lasciare qualche opinione o metodo utilizzato nel 2009 durante il viaggio.

    In Italia ho approfittato della formula "amico di amico" - ci sono amici di amici sparsi in tutta italia che mi hanno permesso un pernottamento gratuito come loro ospite. Altra formula utilizzata in qualche occasione é stata il campeggio e una volta ho dormito in chiesa chiedendo ospitalitá (proprio come si fa sul Camino de Santiago).
    In Austria sono rimasto per due notti ed ho utilizzato il campeggio
    In Germania ho utilizzato sempre la formula del www.couchsurfing.org . Come spiegavo nel mio blog, ci sono persone disposte ad ospitarti gratuitamente per il semplice piacere di condividere un'esperienza o conoscere una persona. Questo couchsurfing implica un'iscrizione al sito (spesa iscrizione 0,00€), una volta ottenuta devi ottenere dei feedback che appariranno sul tuo profilo e saranno testimonianza della tua serietá al momento in cui dovrai chiedere ospitalitá. Il feedback si ottiene ospitando gente o rendendosi disponibili per un caffé (quando qualche persona si trova in visita presso la tua cittá). Ció che abbiamo fatto é stato tracciare un percorso approssimativo del viaggio e chiedere ospitalitá sull'itinerario nelle date in cui pensavamo di trovarci in zona. Non sempre siamo riusciti a raggiungere i nostri amici del couchsurfing, altre volte abbiamo deviato il percorso ma é bastato avvisarli con una telefonata. É un modo molto piacevole per viaggiare, conoscere e condividere.
    In Danimarca e Svezia abbiamo usato i tanti campeggi disponibili sul territorio e qualche volta anche il campeggio libero (quando non trovavamo punti di sosta intermedi o per improvvisi stop). Il problema del campeggio libero é che non si dispone di servizi e questo, dopo una giornata in sella, non é molto piacevole. Quando sono arrivato in Svezia era metá agosto e le temperature si erano abbassate perció (non disponendo di una buona tenda) ho utilizzato i bungalow dei campeggi.
    Mi chiedevi la mia spesa media per questa avventura? Dierei 33,00€ al giorno, tutto compreso.

    RispondiElimina
  16. Per quanto riguarda le guide di viaggio io mi limitavo ad una cartina stradale della nazione su cui transitavo. Alcune cartine segnalano anche i camping che trovi sul territorio.
    Inoltre se hai un Tom Tom vedrai che sono memorizzati anche molti campeggi.
    Altro metodo utilizzato é stato quello di rivolgermi ad un punto informazioni di una cittá, dove mi rilasciavano una mappa della zona con tutte le informazioni necessarie per campeggi o piste ciclabili.
    Nel nord europa (se non sbaglio in Svezia) quando entri in una provincia trovi, lungo la strada dei pannelli con le indicazioni. Se hai la pazienza del cicloviaggiatore, ti fermi e ti accorgi che schiacciando un pulsante ti lasciano una bellissima mappa con tante informazioni.
    Inoltre é importante domandare alle persone del posto.

    Per quanto riguarda le ciclabili ti informo che in Germania non ci sono problemi, ogni strada é affiancata da una ciclabile. Stessa cosa vale per la Danimarca. La Svezia, se non ricordo male, non é cosí. Ho pedalato spesso con le auto e quando mi sono avvicinato alla costa ho pedalato su quelle che in italia sono considerate autostrade, purtroppo non ho trovato cammini alternativi.

    Non ho guide da suggerirti, ma se vuoi leggere un libro su cui gli autori rilasciavano consigli su cartine stradali, dai un'occhiata a "Un anno in bicicletta lungo i mari d'Europa è un libro di Arrighi Aldo; Figini Carla".


    Il mio parere? Tu parti poi le cose si risolveranno strada facendo!

    Naturalmente, se vuoi altri chiarimenti puoi continuare a scrivermi.

    Resto in attesa di tue notizie su "la tua grande avventura verso a Capo Nord!"


    Avrei inoltre intenzione di pubblicare questa conversazione sul blog, in modo che posa esere utile ad altri viaggiatori, spero non ti dispiaccia.

    Un saluto
    Riccardo
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    RispondiElimina
  17. ************************************************
    III PARTE
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    Da: Alberto Biondi
    A: riccardo agostini
    Inviato: Lun 25 ottobre 2010, 23:25:59
    Oggetto: R: ciao

    Ciao ancora Riccardo,

    Che dirti la cura della tua mail mi ha lasciato veramente stupito, che dirti se non grazie mille per il tempo speso nel darmi consigli e pareri… Grazie di cuore, veramente.

    Per quanto riguarda il viaggio sono molto felice e sereno nell’affrontarlo, sapendo tutti i pro e i contro che ci saranno.

    Sto facendoun po’ di fatica però a mettere suil collage del tragitto. Ho letto su internet di una certa Euro Cycle Map, ovvero di una catina con tutte le piste ciclabili europee ma non sono ancora riuscito a recuperarla.

    La cosa che vorrei sapere più in particolare è che tipo di sistemazioni hai usato perpernottare, come le decidevi, che tipo di spesa per una notte, se si trovano campeggi facilmenteper la tenda.

    Il tutto si potrebbere riassumere in una guida, ne avevi una specifica? Hai un titolo da suggerirmi?

    Grazie ancora.

    Alberto
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    RispondiElimina
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    IV PARTE
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    Da: riccardo agostini
    Inviato: lunedì 25 ottobre 2010 9.43
    A: Alberto Biondi
    Oggetto: Re: ciao

    Ciao Alberto
    Prima di tutto complimenti per il viaggio a Santiago de Compostela e per la futura traversata verso Capo Nord.

    É sempre un piacere ricevere mail di amici interessati a lanciarsi in avventure cosí motivanti, con cui poter condividere esperienze e la passione per i viaggi.
    Credo che il passo piú difficile lo hai giá compiuto, scegliere Capo Nord! I passi che seguiranno non sono nient'altro che dettagli.
    Se mi scrivi immagino che avrai letto i pareri e le opinioni che ho lasciato sul blog EmozioneAvventura e sarai in attesa di ulteriori informazioni. Vediamo ...

    * La preparazione atletica é importante ma avendo fatto il viaggio a Santiago di Compostela saprai giá come allenarti. Tra Santiago de Compostela e Capo Nord in quanto ad allenamento non cambia niente.

    * Ho lasciato il mio itinerario sul blog ma se vorrai crearne uno ti consiglio di farlo prima della partenza. É bene controllare tutti i rilievi e decidere se percorrere la strada piú lunga ma con meno salite o quella piú breve o con maggiori saliscendi. Personalmente opto per la prima!

    * Oltre alle cartine mi porterei anche il gps. Io sono contro questo oggetto tecnologico che toglie un po' di magia all'avventura ma non nego che in alcuni casi aiuta, soprattutto dalla danimarca in su dove si vedono poche persone per strada a cui chiedere indicazioni.

    * Da Rovanimeni (Finlandia) a Capo Nord ci sono sempre meno persone e c'é il rischio di trovarsi per 2/3 giorni in solitaria senza trovare rifugio o alimenti. Questo tratto di strada lo ho percorso in auto poiché problemi familiari mi hanno obbligato a battere in ritirata, ma con l'occhio del ciclista ho prestato molta attenzione a tutto ció che incontravo. Avventurati in queste terre con un buon equipaggiamento (tenda e sacco a pelo), acqua e alimenti.

    * Viaggia con un buon sacco a pelo che sia ideale per temperature prossime allo 0 e di una buona tenda isolante contro le basse temperature ed i temporali. Io mi sono avventurato con prodotti non adatti ed ho sofferto freddo durante la notte, di conseguenza molto spesso ho riposato male ed il giorno seguente non era il massimo tornare a pedalare. Se avessi bisogno di altri materiali tecnici li puoi sempre comperare per strada

    RispondiElimina
  19. * Cura molto l'alimentazione. Non ti dico di fare il pasto dello sportivo, ma é importante avere sempre la benzina necessaria per spingere sui pedali soprattutto se si compiono dei viaggi cosí lunghi.

    * Porta con te un kit anti pioggia (giacca con cappuccio, pantaloni e copri scarpe).

    * Il tratto di strada con maggiorni pendenze lo trovi tra l'italia del nord e la germania del sud, poi tutto il percorso diventa molto agevole fino a quando non mancano 300Km a capo Nord, lí inizia qualche saliscendi.

    * Ritengo che la parte piú difficile sia il percorso mentale che ti separa dalla meta ma sono certo che ce la farai perché hai giá avuto un'esperienza simile sul Cammino di Santiago. L'unica differenza sará che non troverai molta gente sulla strada con cui pedalare, essendo questo un ititnerario molto particolare.

    Caro Alberto, credo di averti lasciato le indicazioni principalali per questo viaggio. Se vuoi qualche parere piú specifico su una parte dell'itinerario, sull'attrezzatura, sulla bici, sul pernottamento, o su qualsiasi cosa tu ritenga importante basta che mi scrivi e rivolgendomi una domanda specifica.

    IMPORTANTE: ci saranno dei momenti in cui tutto va male e che ti faranno pensare di tornare a casa. Valuta bene la tua scelta e domandati "perché dovrei abbandonare?". Ricorda

    "tu sei unico!"

    Poiché sono certo che ce la farai ti lascio il mio indirizzo a cui (se vorrai) potrai spedire una cartolina direttamente da Capo Nord!
    Buen camino peregrino!

    Riccardo Agostini
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    RispondiElimina
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    V PARTE
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    Da: Alberto Biondi
    A: riccardo agostini
    Inviato: Sab 23 ottobre 2010, 16:53:59
    Oggetto: ciao

    Ciao Riccardo sono Alberto da Genova, ho trovato l’indirizzo mail sul tuo Blog. Ovviamente ti faccio i comlimenti per gli splendidi viaggi, anche io sono stato a Santiago di Compostela in Bici partendo da Genova, esperianza magnifica non c’è che dire. Ora stò programmando CapoNord per la prossima primavera e volevo chiederti qualche info in merito.

    Spero di leggerti presto.

    Ciao Alberto
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    FINE
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    RispondiElimina
  21. Ciao, sono affascinata dalle tue "avventure". Il sogno di chiunque. Io non ho più l'età, ma la mia mente galoppa attraverso tutti i confini, anche leggendo i racconti di viaggi altrui. Mi viene spontanea una domanda: ma come fai a non lavorare? Come ti finanzi?
    Ginevra.

    RispondiElimina
  22. Ciao Ginevra
    Prima di rispondere vorrei dedicare qualche riga alla tua affermazione "Io non ho piú l'etá".

    É una frase che leggo spesso nelle mail di amici e sostenitori del gruppo. Una nuova forma per dire ... vorrei ma non posso!
    Adesso sono io a rivolgerti una domanda:
    "quale é l'etá stabilita entro cui bisogna continuare ad inseguire i propri sogni?".
    Ti assicuro che non sarai mai piú giovane di quanto possa esserlo in questo momento!
    Pensi che 60 anni siano troppi per lanciarsi con un paracadute senza alcuna esperienza?
    70 anni?
    80 anni?
    Immagino che 90 anni, siano una follia per lancirsi in volo, ma ti assicuro che non é affatto cosí.
    Joan Harding,ha festeggiato il suo noventesimo compleanno lanciandosi con il paracadute. E’ bastato il corso di preparazione obbligatorio, poi la signora Harding si è lanciata nel vuoto senza tentennamenti.
    “All’inizio, appena siamo usciti dall’aereo, mi è mancato il respiro. Subito dopo il lancio mi sono fatta trascinare da mio copilota”.
    La promessa è quella di ripetersi, magari per i festeggiamenti del suo centesimo compleanno.

    Non si invecchia e si smette di giocare ma si smette di giocare e quindi si invecchia!

    Scusami Ginevra se ti sono sembrato invadente, ma vorrei che NON smettessi mai di sognare!

    Ed adesso le tue domande:
    Come fai a non lavorare?
    Anche se molti non lo credono, ... io lavoro! Ah!Ah!Ah! Faccio compravendita di materiale edile, questo mi permette di gestire tutto con un semplice cellulare e farlo in ogni parte del mondo. Oggi il settore é in difficoltá e sto cercando nuove idee, magari piú in linea con le mie passioni. Ti consiglio di leggere un post che uscirá su questo blog a Dicembre(se non sbaglio) e che parla di un viaggio in bicicletta sulla via Francigena. Sono certo che riuscirai a capire quali sono i miei futuri obiettivi e potrebbe essere una buona opportunitá per metterti in gioco.

    Come ti finanzi?
    I miei viaggi costano quanto 10 gg di vacanza in una localitá balneare. La mia spesa media é di 25,00€ al giorno se viaggio in europa. Nel viaggio a Capo Nord (2 mesi) ho speso 2000,00€

    Sono a tua disposizione per ogni interrogativo. Ti auguro una motivante permanenza nel gruppo EmozioneAvventura.
    Riccardo

    RispondiElimina
  23. Ciao Riccardo!
    Complimenti per questa tua avventura in bici, davvero avvincente.
    Vorrei chiederti una informazione.
    Per arrivare a Malmö dalla Danimarca, hai percorso in bici il famoso ponte?
    È possibile percorrerlo in bici? C'è una corsia dedicata? Inioltre il primo tratto è un tunnel. Anche questo è percorribile in bici?
    Oppure hai viaggiato con un mezzo pubblico?
    Grazie in anticipo, ed ancora congratulazioni!
    Saluti,
    Aldo da Ancona

    RispondiElimina
  24. Ciao Aldo
    Quest'estate, di ritorno da una padalata in Bosnia, ho fatto una sosta ad Ancona ed ho visitato la tua cittá. Sono rimasto sorpreso dalla sua bellezza!

    Grazie per i complimenti, Capo Nord é stata un'avventura fantastica, che mi ha fortemente arricchito.

    Per quanto riguarda la tua domanda ti rispondo che una volta arrivato a Kobenhavn (Danimarca), mi sono recato in un centro informazioni dove mi hanno tristemente confermato che il ponte che collega la Danimarca alla Svezia non é percorribile in bicicletta. Per questa ragione sono salito su un treno che copre questa tratta ed in 20 minuti mi sono ritrovato a Malmo, nella penisola scandinava.
    Comunque dall'esperienza che ho avuto in Danimarca, sul ponte che collega Guldborg a Vordingborg, ti assicuro che pedalare su questi ponti non é una grande idea. C'é un vento fortissimo che ti sposta e rischi di trovarti a terra sulla corsia delle auto. Considera che il ponte danese di cui ti parlo é lungo solamente 2Km!
    Spero di esserti stato di aiuto.
    Un saluto
    Riccardo

    RispondiElimina
  25. Grazie Riccardo per la tua esaustiva e veloce risposta!
    Mi hai confermato quello che già temevo, e cioè che non si può transitare in bici sul ponte che unisce la Danimarca alla Svezia.

    Sto raccogliendo info per un eventuale mio viaggio in bici a Capo Nord, al momento solo a livello di sogno...

    Mi fa piacere che ti sia piaciuta Ancona!

    Saluti, e buona domenica!
    Aldo

    RispondiElimina
  26. complimenti per questo affascinante viaggio,,credo che la tua avventura vada raccontata ai giovani,,spero di organizzarti qualcosa in un lIceo classico di ANZIO
    CON STIMA

    GEN IARIA ING ANTONINO

    RispondiElimina
  27. Grazie mille GEN IARIA ING ANTONINO!

    Capo Nord è stato emozionante e come in ogni viaggio, anche questo si è dimostrato una bella metafora di vita.

    Sarebbe un grande piacere poter trascorre un po' di tempo in compagnia dei ragazzi del Liceo Classico di Anzio ascoltarli e raccontare loro di questa bella avventura.

    Sono certo che ci sentiremo presto,

    un saluto
    Riccardo

    RispondiElimina
  28. ciao Riccardo
    sto pianificando anch'io questo viaggio,partenza giugno 2012, verona-capo nord chissà come andrà a finire!
    se si vuole aggiungere qualcuno con me,ben vengano nuovi nomandi in bicicletta :D
    Io non ho alcun contatto in paesi esteri e credo di puntare sul dormire dove capita, ho un budget che oscilla dai 1500 ai 2000 euro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anthony,
      complimenti per l'iniziativa, sono certo che sarà una grande avventura ed indipendentemente da come finisca avrà grande importanza nella tua vita.

      L'importanza di intraprendere un viaggio come questo sta nella persona in cui ti trasformi durante questa avventura. Lì risiede la ricchezza.

      Per dormire all'estero ho utilizzato spesso il sito www.couchsurfing.org o la tenda.

      Ottimo il mese che hai scelto per la partenza e ritengo che il budget stabilito sia corretto.

      Ti faccio un grande inboccalupo. Questo blog è a tua disposizione se vorrai pubblicare il tuo racconto o tenere un diario di viaggio.

      Spero di risentirti
      Riccardo

      Elimina
  29. ciao riccardo,
    anche io vorrei progettare un viaggio in bici per qualche mese finita la laurea. pensavo prima di andare in india ma ho considerato i luoghi da attraversare un po troppo movimentati al momento, ed essendo questo il mio primo viaggio vorrei avere qualche sicurezza in più. cosi mi sono imbattuto nel tragitto fino a capo nord. molto ben fatte ed esaustive sono le tue indicazioni! il mio unico problema bell'affrontare questo viaggio sarebbe il periodo perchè vorrei partire a settembre e cio mi metterebbe in mezzo al periodo freddo e buio dei luoghi. secondo te quanto è fattibile in quelle condizioni?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tommaso,
      complimenti per aver concluso gli studi unversitari e credo che, dopo tanto impegno, ti meriti un bel viaggio sui peladi.

      Andare in bici a Capo Nord è una bella avventura ma partire a Settembre ritengo possa comportare qualche problema.
      Non c'è niente di impossibile, ma ti consiglio di valutare le condizioni climatiche che dovrai affrontare.
      Considera le ore di luce che avrai a disposizione e la possibilità di pedalare con neve. Inoltre dalla Danimarca in poi le zone non sono molto popolate e da Rovaniemi a Capo Nord non ci sono molti centri abitati e pertanto credo che dovrai viaggiare calcolando un'autonomia di 3 giorni.

      Mi chiedi quanto è fattibile l'itineraio con queste condizioni.
      Ripeto, tutto è possibile ma il livello di difficoltà si fa più elevato. In base alla mia esperienza, io preferirei partire in un altro momento, ma ogni persona prende delle decisioni basandosi sulle sue conoscenze e capacità. Tu dovresti fare lo stesso.
      Ti lascio con qualche doamnda che ti potrebbe aiutare a prendere una decisione:
      - Hai mai pedalato con il freddo?
      - Hai visto nei mesi di Settembre ed ottobre che temperature, clima ed ore di sole che troverai sull'itinerario?
      - Hai mai vissuto un'esperienza simile?

      Un saluto
      Riccardo

      Elimina
  30. vieni con me tommaso,parto il 29 o 30 giugno :D

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    Risposte
    1. eh magari! purtroppo mi sono impegnato a finire l'università prima! tra l'altro anche io sarei di verona!

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