In pulmino da Acquapendente a Stoccolma A/R

Il viaggio come scuola di vita!
Una partenza improvvisata, una compagnia strampalata, un pulmino come destriero, questo è stato il viaggio di sette impavidi condottieri che hanno attraversato Austria, Germania, Danimarca ed infine Svezia, vivendo un'indimenticabile avventura!







Ci sono dei momenti della vita che cancelliamo ed altri che si segnano indelebilmente nella mente. L’esistenza di un individuo è così vasta che non è possibile immagazzinare ogni dettaglio ma gli istanti a cui abbiamo dato più valore non ci abbandoneranno mai. Questo splendido viaggio rimarrà impresso nel mio ricordo, non solo per i luoghi fantastici ed i giorni divertenti vissuti ma soprattutto per l’affiatamento che portò tutti noi a rimanere uniti anche in momenti difficili quando la stanchezza prendeva il sopravvento sulla ragione. Un racconto dettagliato di un’avventura durata quindici giorni potrebbe richiedere la stesura di un vero e proprio libro, ritengo più giusto raccontare delle piccole parentesi che mi fanno guardare ad allora con un grande sorriso.
La Partenza Intelligente – Sono stato sempre contrario a questo tipo di iniziative, vuoi perché mi piace dormire per poi viaggiare riposato, vuoi perché come a noi anche ad altri viene la stessa fantastica idea, ma quell’estate il gruppo era numeroso e quindi accettai la decisione dalla maggioranza. “Ore 4,30am si parte!” Così credevano! Il fatto è che spostarsi di casa in casa per raccogliere la comitiva richiese più tempo del previsto e quando si imboccò la cassia in direzione Siena il sole era già alto. Eravamo tutti speranzosi di poter risposare un poco, chiudere gli occhi almeno fino a Firenze ma non avevamo calcolato la guida spericolata del nostro pilota. Dopo soli 100Km fu necessaria la prima sosta e così tra una chiacchiera ed una passeggiata riprendemmo le forze per proseguire il viaggio. Grazie Fiamma!
Pic Nic, Pic Nic, Pic Nic Barbowi il pignolo impone tempi di marcia serratissimi e soste limitate per il raggiungimento della meta ma … un grido si alza e la ciurma si ribella. Avvistata una piccola area di servizio Rollo innalza un inno e alla parola Pic Nic si decide di dirottare il pulmino, la battaglia è vinta ma il viaggio è ancora lungo.
Artisti a Copenhagen - Ogni fermata del nostro pulmino veniva accompagnata da gesti di giocoleria che ciascun componente non mancava di mettere in mostra ma il più alto picco di attività artistica si toccò con Panfoli durante una gita per le vie di Copenhagen. Mentre gli altri si erano uniti ad un corteo in sostegno dell’ideologia gay, io e Cionfs ci siamo tranquillamente seduti davanti a meravigliosi paesaggi e con la proverbiale calma di cui siamo sostenitori, abbiamo messo su carta tutte le sensazione che questa terra ci ha trasmesso. Qualche tempo fa Michele mi disse:”Ago, ti ricordi quando ci siamo messi a disegnare per le vie di Copenhagen?Beh! Ogni volta che riprendo in mano quei fogli non solo rivedo i bellissimi spazi che ci avevano stregato ma annuso gli stessi profumi e mi tornano alla mente gli stessi pensieri provati in quell’indimenticabile giornata!”. Non penso esista ricordo più bello.
E’ passato qualche anno da quell’avventura, oggi non so se riusciremmo a riviverla con lo stesso affiatamento di allora, siamo tutti un po’ cambiati, ma questo bellissimo ricordo nessuno ce lo potrà mai togliere. Grazie ragazzi!



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Riccardo Agostini per EmozioneAvventura

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