Donoussa cosa vedere


Donoussa cosa vedere? In questo articolo voglio rispondere alla vostra domanda e lasciarvi alcuni consigli su cosa vedere a Donoussa. In questo modo la vostra visita sull'isola non si limiterà a qualche giornata in spiaggia ma vi permetterà di scoprire questo angolo di Grecia.

I suggerimenti che sto per lasciare vi richiederanno un piccolo impegno fisico e un abbigliamento appropriato come quello che vi ho indicato nell'articolo cosa portare a Donoussa.

Per capire il motivo di questa raccomandazione inizierò introducendo gli argomenti di cui vi parlerò in questo post:

  • Vedere le chiese di Donoussa
  • Vedere i mulini abbandonati di Donoussa
  • Itinerari di trekking e hiking per vedere Donoussa




Donoussa cosa vedere

Se avete continuato a leggere il post significa che siete disposti ad impiegare un minimo sforzo per vedere Donoussa come dei veri viaggiatori. È solamente disponendo con uno sguardo attento e curioso che si può ad assaporare l'isola.



Vedere le chiese di Donoussa

Le chiese di Donoussa, come la maggior parte delle chiese costruite in piccole isole desolate, sono di piccole dimensioni e rispettano i colori bianco ed azzurro tipici delle cicladi.
  • Chiesa Panagia-Ai Giannis. La prima chiesa di cui vi voglio accennare qualche dato è la chiesa dedicata alla vergine Maria. La chiesa si trova a 500 metri di distanza dal villaggio di Stavros su una piccola collina. È una combinazione architettonica non comune di due basiliche sotto una singola campana. La cappella di Panagia (Vergine Maria) è stata costruita prima alla fine del XIX secolo, mentre Ai Giannis (Agios Ioannis) è stato aggiunto in seguito. La chiesa celebra con una grande festa il 15 agosto. La vista che potete godere da questo punto dell'isola è meravigliosa.
  • Αγιος Νικήτας. In questo caso non si tratta di una chiesa ma di una piccola cappella che si trova a nord del villaggio di Stavros.
  • Chiesa di Timios Stavros. Non può mancare una visita alla chiesa di Stavros che si trova al centro del villaggio. È una chiesa frugalmente progettata e imbiancata, con una cupola blu e un'elaborata campana. Fu costruita nel 1902 per sostituire una chiesa più antica situata in basso e completamente distrutta da una tempesta. Secondo la leggenda, solo l'icona della Croce (Stavros) si è salvata. È stata trovata dai pescatori in una spiaggia sull'isola di Amorgos, molte miglia ad est.
  • Aghia Sofia. Questa bellissima chiesa dai colori bianco ed azzurro si trova appena fuori il villaggio di Mersini. Fu costruita dopo la seconda guerra mondiale e si trova adiacente al piccolo cimitero dell'isola. La sua celebrazione annuale si tiene il 17 settembre.
  • Agios Giorgios. La chiesa più nuova dell'isola, costruita nel 1985, Agios Georgios è una cappella allungata, imbiancata, con un bellissimo campanile nel pittoresco insediamento di Kalotaritissa. 


Vedere i mulini abbandonati di Donoussa

Ci sono due mulini a vento sull'isola di Donoussa (mulino basso e mulino alto). Oggi sono non restano che delle macerie ma funzionavano fino agli anni '70 e si trovano al di fuori del villaggio di Messaria. Il mulino meglio conservato è al di sopra di Vathy Limenari



Itinerari di trekking e hiking per vedere Donoussa

L'isola di Donousa è l'ideale per escursioni. Ci sono 5 sentieri numerati che ripercorrono i sentieri originali che la gente usava per muoversi sull'isola. Il percorso più breve è lungo solo 1 km e il più lungo 4,40 km. Durante l'escursione potrete godere di viste panoramiche sulle isole circostanti di Naxos, Amorgos, Iraklia, Schoinousa e Keros. Potrete vedere vecchi insediamenti, mulini abbandonati, chiese e la ricca fauna di Donoussa.


Itinerario 1, da Stavros a Kalotaritissa

Il sentiero parte dalla piazza principale di Stavros, attraversa l'intero lato nord e nord-ovest dell'isola prima di finire nel pittoresco insediamento di Kalotaritissa.
Circa a metà del percorso seguite un sentiero a sinistra per godere della vista della baia di Xylobatis. Poi, dopo aver preso una strada sterrata, vedrete sulla destra l'ingresso alle vecchie miniere di ferro, bauxite, rame e smeriglio. Verso la fine del sentiero e prima di scendere a Kalotaritissa, alla vostra destra c'è il picco più alto dell'isola, Monte Papas a 385m sul livello del mare. Il consiglio è salire sulla cima del monte dove potrete godere di una vista mozzafiato sul Mar Egeo. Il sentiero prosegue dopo Kalotaritissa e la spiaggia di Vlycho e termina alla spiaggia Trypiti.

  • Segno del sentiero: badge rosso-bianco con il numero 1
  • Km: 4,4
  • Tempo di percorrenza: 1,30 ore
  • Direzione generale: NordestPunti di interesse: Xilobatis; miniere; Mt. Picco Papas; Kalotaritissa e spiagge: Vlychos, Sapounochoma, Tripiti e isola di Skoulonisi.

Itinerario 2, da Kedros a Messaria


Il percorso inizia dalla strada principale dopo l'immissione nella strada sterrata che porta alla spiaggia di Kedros e sale in forma Z fino al picco di Bitilis.
Il picco è suscettibile di venti particolarmente forti e richiede cautela. Il percorso poi si svolge senza intoppi negli insediamenti di Ano e Kato Messaria. I due villaggi erano una volta densamente abitati poiché l'area era il "centro manifatturiero" dell'isola, con due mulini a vento che producevano una miscela di frumento e orzo.
Alla fine del sentiero si trova una scala in pietra che porta sulla strada principale dell'isola da dove si può proseguire sulla spiaggia di Mersini e Livadi.
  • Segno del sentiero: badge rosso-bianco con il numero 2
  • Km: 1,1
  • Tempo di percorrenza: 30 minuti
  • Direzione generale: Est
  • Punti di interesse: spiaggia Kedros, insediamenti di Ano e Kato Messaria, Pano Milos (mulino a vento)

Itinerario 3, da Mersini a Livadi

Questo sentiero ha grandi dislivelli ed è piuttosto ripido. Si consiglia una deviazione a sinistra all'inizio del sentiero per una visita alla fonte d'acqua di Mersini. Il sentiero in pietra per la fonte e l'accesso con scale alla spiaggia di Livadi sono stati costruiti nel 2010.
  • Segno del sentiero: badge rosso-bianco con il numero 3
  • Km: 0,9
  • Tempo di percorrenza: 30 minuti
  • Direzione generale: Southwest
  • Punti di interesse-vista: Merssini primavera, spiaggia di Livadi, spiaggia di Fykio

Itinerario 4, da Kedros a Kato Milos

Il percorso parte dal lato orientale della spiaggia di Kedros e attraversa il lato orientale della baia prima di terminare a Mylos. Lo scafo di una nave tedesca affondata durante la seconda guerra mondiale è chiaramente visibile sui fondali marini di Kedros.
Lungo il percorso si arriva alle miniere dove il ferro veniva trasportato e caricato su navi.
Prima di salire verso Choristaria passerete lungo la piccola baia di Gerantonis nelle cui grotte i mugnai mettevano le loro imbarcazioni nei tempi passati.
Infine, dopo una breve salita raggiungerete Mylos. Da lì potete vedere sulla vostra sinistra la baia di Vathy Limenari e l'insediamento del periodo geometrico che è stato scavato dall'archeologo Fotini Zaphiropoulou nel 1967.
  • Segno del sentiero: badge rosso-bianco con il numero 4
  • Km: 1,8
  • Tempo di percorrenza: 40 minuti
  • Direzione generale: sud-est
  • Punti di interesse: spiaggia di Kedros; Baia con le calette di Gerantonis; Lower Mylos (mulino a vento); Vathy Limenari - Settore Geometrico; e lo scafo di una nave tedesca affondato durante la Seconda Guerra Mondiale, chiaramente visibile sul fondale di Kedros.

Itinerario 5, da Stavros a Limni a Aspros Kavos

Questo sentiero parte dalla strada principale dell'isola nel punto in cui si gira verso la discarica di rifiuti. Su entrambi i lati della strada ci sono i resti del vecchio insediamento di Zali.
Uscendo dalla strada sterrata, il sentiero passa sopra l'area Plakes e attraversa Sykia.
Sulla sinistra si trova la baia di Gerogiannis e si arriva subito a Limni. Dopo Limni l'itinerario porta al Capo Aspros Kavos, uno dei luoghi più all'avanguardia dell'arcipelago. Passeggiate e godetevi la vista della costa settentrionale di Donoussa.
  • Segno del sentiero: badge rosso-bianco con il numero 5
  • Km: 2,1
  • Tempo di percorrenza: 40 minuti
  • Direzione generale: nord-ovest
  • Punti di interesse: Old settlement Zali; Plakes; Limni; Capo di Aspros Kavos; Grotta di Tichos



Conclusioni su cosa vedere a Donoussa

Siamo arrivati alla fine di questo articolo su cosa vedere a Donoussa. Avrete notato che per quanto piccola possa essere, questa isola della Grecia offre molto da vedere, ci vuole solamente un po' di spirito di avventura per lanciarsi alla scoperta.

Se avete trovato interessante questo articolo e volete saperne di più su Donoussa, vi invito a cliccare nei link in basso. Troverete tutte le informazioni necessari per preparare il vostro viaggio.

foto di: Howard Chalkley


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